Grazie alla disponibilità di Nonnomiki oggi siamo riusciti a provare le Beta 2 e 4 tempi del 2019 messe a disposizione dalla concessionaria RABINO di Pinerolo proprietaria anche della bellissima area dove abbiamo provato le moto.
Questa area è una vera oasi del fuoristrada, grazie alla sua ampiezza oggi si stavano allenando delle enduriste alla guida estrema, tra le quali Anna Sappino bravissima pilota, sotto la guida del campione Daniele Maurino e contemporaneamente noi provavamo le moto ed altri piloti giravano in un area con grossi ostacoli.
Nella seguente foto Valchisun che sta parlando con il signor Rabino
Qui invece una meritata foto all'organizzatore della giornata Nonnomiki
Un grazie anche all'amico Aldo per aver partecipato alla organizzazione

Di seguito alcune foto relative alla EVO 300 2T 2019


Provando questa moto ho trovato la frizione secca nell'innesto ed il motore aggressivo sin dai primi giri con il risultato di far slittare la ruota anche partendo con un filo di gas.
Con una buona messa a punto sicuramente si eliminano questi problemi.
La moto è la classica EVO a cui siamo abituati, moto robusta e affidabile dal motore infinito. Con l'affinamento delle sospensioni da alcuni anni le moto risultano essere molto meno rigide e stancanti, comunque la differenza da un telaio tradizionale è sensibile.
Buoni freni e ottimo il bilanciamento generale, questa moto più di ogni altra ha un trazione incredibile in ogni situazione al punto penso possa ritenersi se non la migliore comunque una delle migliori in assoluto sotto questo aspetto.
Quella che è stata per tutti una piacevole e grande sorpresa è la EVO 300 4 tempi 2019, qui ripresa con il pilotone ligure Enzo che non mollava la moto per paura che qualcuno gliela portasse via.
Valchisun probabilmente cambierà nick name, penso prenderà ValBeta4T, si perché oggi la 4T non la mollava mai, e quando gliela si chiedeva era evidente il dispiacere

Oggi, grazie alla disponibilità di Nonnomiki, Valchisun è ritornato a girare con una moto da trial!
Dopo un breve corso su come si usa la frizione, si inseriscono le marce e che la prima è in basso, ha iniziato a muoversi nell'area test, quindi siamo passati all'uso dei freni

A parte gli scherzi il vecchio Sergio se la cava ancora alla grande.








Provandola viene naturale fare il confronto con la Montesa sua diretta concorrente, subito si nota una sensibile leggerezza dell'avantreno tanto da non avvertire i 5 kg di differenza rispetto alla 2T. Montesa risulta essere molto più carica sull'avantreno.
Ora il motore 4T della Beta ha un ottimo bilanciamento delle masse e vibra molto meno rispetto al passato, l'innesto della frizione è dolce e perfetto per l'uso motoalpinistico.
La morbidezza del motore unita ad una ciclistica a punto rende questa moto molto piacevole nella guida.
Il modello provato era la versione standard però montava delle forcelle Paioli straordinarie e uno scarico più aperto.
Rispetto alla Montesa la risposta del motore è immediata come un 2T non ha il classico ritardo dato dalla iniezione. Tanto che lo definirei una moto 3T

Non allunga come un 2T però cambiando marcia il motore spinge notevolmente, la prova l'ho avuta salendo un rampone in terza senza tirare la marcia, la spinta era perfetta, nessuna perdita di aderenza e un avantreno che dava sicurezza per la precisione e non tendeva al alzarsi.
Bella bella bella.
Ecco alcune foto scattate durante il giro
Enzo con la mia GasGas










Ecco i campioni:





Qui l'eccellente pilota Soulier che ci ha prestato la sua EVO 300 4T




Qui la EVO di Soulier passata tra le mani del team Miglio, alla moto è stata montato un pistone ad alta compressione, sostituite le sospensioni con delle forcelle Tech e un monoammortizzatore Showa.
Provando la moto non sembra neanche la sorella dell'altra EVO 4T provata.
Le sospensioni tarate sul rigido, viste le esigenze di un pilota di alto livello, cambiano completamente le sensazioni di guida, la moto sembra più pesante e lenta negli spostamenti. In mano a Soulier è uno spettacolo vederla in azione.....










Uno scorcio dell'area di allenamento

Una foto meritata a questo piccolo pilota (figlio del signor Rabino) che teneva il broncio perché gli si era rotta la catena, e mentre aspettava che Nonnomiki andasse a sistemarla, il bimbo mi chiese: "ma quando arriva Miki?" era impaziente di riprendere a guidare. Questo bimbo ha una grinta a vederlo guidare eccezionale, complimenti! Una sicura promessa.

